10-11 aprile 2021
Circuito Happy Valley
Cervia (RA)
Di seguito sono disponibili tutti i comunicati emessi dall'organizzazione e dal Direttore di Gara. Cliccando sul titolo in rosso è possibile scaricarli in formato PDF.
Gara bagnata
Si comunica a tutti i partecipanti che, viste le condizioni del tracciato, nelle gare è consentito montare pneumatici di tipo rain.
Warm Up bagnato
Si comunica a tutti i partecipanti che, viste le condizioni del tracciato, per il warm up è consentito montare pneumatici di tipo rain.
Carburazione motori Polini
Intervalli di carburazione motore Polini Junior A
Qualifiche bagnate
Si comunica a tutti i partecipanti che, viste le condizioni del tracciato, le prove cronometrate di qualificazione sono dichiarate “bagnate”, pertanto è consentito montare pneumatici di tipo rain.
Live Timing
http://www.livetiming.ficr.it/cronoferrara/
Tabulati cronometraggio
https://bit.ly/3uFMB2R
Al termine di ogni turno di prove ufficiali cronometrate, durante il giro di rientro, è facoltà del pilota effettuare una prova di partenza. Tale prova potrà essere effettuata soltanto in corrispondenza del relativo cartello di segnalazione posto nel punto prestabilito del circuito. I piloti che intendono effettuare la prova di partenza dovranno fermarsi sul lato destro del tracciato in corrispondenza del suddetto cartello, segnalando l’arresto alzando una mano ed accodandosi in fila (non affiancandosi) ad eventuali piloti già fermi sul posto. Nell’effettuare la prova di partenza i piloti dovranno partire uno alla volta e mantenere un percorso fuori traiettoria tale da non ostacolare i piloti che sopraggiungono per il giro di rientro.
Elenco Premiazioni
I primi cinque piloti di ogni classe, classificati in base alla somma dei punti acquisiti in entrambe le gare, verranno premiati con una coppa. I Team dei piloti primi classificati di ogni classe verranno premiati con una coppa.
Briefing scritto
Briefing del Direttore di Gara in forma scritta:
BANDIERE: Bandiera nazionale: segnale di partenza in caso di avaria del semaforo.
Bandiera a scacchi bianchi e neri: segnale d’arrivo.
Bandiera bianca e nera (divisa diagonalmente in due settori bianco e nero): è un avvertimento dato una sola volta, al pilota corrispondente al numero stesso, per comportamento scorretto. La successiva infrazione sarà punita con bandiera nera.
Bandiera nera: indica al pilota che porta il numero indicato l’obbligo di arresto al proprio box nel successivo passaggio.
Bandiera gialla: segnale di pericolo in questo tratto del percorso. Esposta sia nella postazione dell’incidente che quella che la precede: rallentare, tenersi pronti all’arresto, divieto di sorpasso perché il pericolo è imminente. In caso di avvenuta infrazione il pilota ha la possibilità, alzando la mano, di restituire immediatamente la posizione (nel rispetto della sicurezza in pista) e riprendere la gara. La mancata osservanza di questa segnalazione determinerà: nelle prove ufficiali alla prima infrazione verrà tolto il miglior tempo del turno, alla seconda infrazione verrà tolto il 2° tempo del turno, alla terza infrazione il 3° tempo del turno e così via. Potrà essere inflitta anche un’ammenda; in gara alla prima infrazione sarà applicata una penalità di 5” sul tempo finale di gara, alla seconda infrazione un’altra penalità di 5” sul tempo finale di gara, e così via. Potrà essere inflitta anche un’ammenda.
Doppia bandiera gialla: segnale di aumentato pericolo, parte della pista è ostruita da mezzi, persone o detriti. Le due bandiere gialle sostituiscono la singola bandiera gialla ed in caso di versamenti di liquidi e/o pioggia sostituiscono sia la bandiera a strisce gialle e rosse che la bandiera con la Croce di Sant’Andrea. La mancata osservanza di questa segnalazione determinerà: nelle prove ufficiali alla prima infrazione verrà tolto il miglior tempo del turno, alla seconda infrazione verrà tolto il 2° tempo del turno, alla terza infrazione il 3° tempo del turno e così via. Potrà essere inflitta anche un’ammenda; in gara alla prima infrazione sarà applicata una penalità di 10” sul tempo finale di gara, alla seconda infrazione un’altra penalità di 10” sul tempo finale di gara, e così via. Potrà anche essere inflitta anche un’ammenda.
Bandiera a strisce: diminuzione di aderenza del manto stradale in questo tratto del percorso. La bandiera è composta da 3 strisce verticali gialle e da 2 strisce verticali rosse della stessa larghezza.
Bandiera rossa: indica arresto prematuro della gara, divieto di sorpasso, obbligo di rallentare e portarsi verso la zona di partenza ad andatura ridotta, pronti anche a fermarsi se necessario. Esposta all’uscita della corsia box per indicare che la corsia è chiusa. Viene usata anche sulla griglia di partenza alla fine del giro di riscaldamento e per chiudere la pista.
Bandiera verde: via libera. Indica piena operatività del settore relativo al posto di sorveglianza. Viene inoltre presentata durante il primo giro di prove ufficiali, warm-up e giro di riscaldamento, per consentire ai piloti di memorizzare, per ciascuna postazione, la posizione del segnalatore. Viene inoltre presentata al posto di segnalazione successivo a quello dell’ultima bandiera gialla esposta, per segnalare la fine del pericolo e del divieto di sorpasso per i piloti. Viene esposta dal D.d.G. al via del giro di riscaldamento.
Bandiera blu: avviso di sorpasso. In gara indica ad un pilota che sta per essere doppiato da uno o più piloti: esposta sia nella postazione dove sta avvenendo il doppiaggio che quella che la precede, il pilota doppiato non deve ostacolare il sorpasso. In prova e nel warm-up è utilizzata come avviso per comunicare al pilota che sta sopraggiungendo un pilota più veloce.
Bandiera nera con disco arancione: informa il pilota che vi sono problemi nel suo mezzo che possono mettere in pericolo lui stesso o gli altri e significa che deve immediatamente fermarsi ed abbandonare la pista.
Bandiera bianca con Croce di Sant’Andrea rossa: caduta di pioggia sul tratto di pista immediatamente successivo; se mostrata unitamente alla bandiera gialla a strisce rosse indica un’intensificazione della caduta di pioggia.
PROCEDURA DI PARTENZA: La procedura di partenza inizia con l’apertura della pit lane (verificare l’orario sul programma di gara). I piloti potranno entrare in pista e compiere il giro di ricognizione (sighting lap) per prendere il proprio posto in griglia fino a 10 minuti prima della partenza. I piloti che non effettuano il giro di ricognizione o che trovano la pit lane chiusa possono portare il motociclo in griglia a spinta fino a 5 minuti prima della partenza del giro di riscaldamento (warm up lap). È vietato sia portare del carburante che effettuare rabbocchi di carburante sulla griglia di partenza. Ogni intervento sul motociclo deve essere terminato prima dell’esposizione del pannello “3 minuti”. Dopo tale limite i piloti che necessitano ancora di effettuare interventi devono spingere il motociclo nella corsia box dove potranno continuare l’intervento. Questi, così come per i piloti che non si schierano in griglia, prenderanno il via del giro di riscaldamento dalla corsia box seguendo le istruzioni dell’Ufficiale di Percorso preposto. Dal momento che viene esposto il pannello “3 minuti” tutte le persone, eccetto i piloti, devono lasciare la griglia. 30 secondi prima della partenza del giro di riscaldamento i piloti devono essere al loro posto in griglia con il motore acceso e ogni assistenza esterna è vietata. I piloti che non possono avviare il motociclo devono spostarsi alla corsia box dove possono intervenire Questi piloti potranno prendere la partenza per il giro di riscaldamento dalla corsia box. I piloti partiranno in gruppo per il giro di riscaldamento allo sventolare della bandiera verde da parte del Direttore di Gara. Effettueranno un giro di pista a velocità sostenuta e quando tutti i piloti avranno superato l’uscita box gli eventuali piloti in attesa di partire dalla pit-lane saranno autorizzati ad unirsi al giro di riscaldamento. L’uscita box verrà quindi chiusa dopo 30 secondi. Al ritorno sulla griglia i piloti dovranno riprendere il loro posto con la ruota anteriore dietro (non sulla) la linea, che definisce la posizione e lasciare il motore in moto. Se un pilota ha delle difficoltà durante il giro di riscaldamento o immediatamente prima della partenza deve dirigersi ai box per procedere alle riparazioni. È assolutamente vietato portarsi sulla linea di partenza con l’intenzione di ritardare il “VIA”, pena l’esclusione dalla gara. Il pilota che abbia avuto problemi durante il warm-up lap e si sia fermato lungo la pista senza poter prendere il via dalla griglia con lo spegnimento del semaforo rosso, potrà riprendere la gara in qualsiasi momento, rientrando in sicurezza sotto la supervisione degli Ufficiali di Percorso ed effettuando un passaggio in pit-lane dove un Commissario Tecnico potrà, se richiesto dalla Direttore di Gara o dallo stesso Commissario, controllare il suo motociclo. Al termine del giro di riscaldamento, quando ogni fila della griglia è completa, si accende il semaforo rosso e il suo spegnimento darà il via alla gara. Se dopo lo spegnimento della luce rossa del semaforo il motociclo di un pilota si spegne gli Ufficiali di Percorso lo potranno aiutare a metterlo in moto; Se dopo un tempo ragionevole il motore non parte il pilota dovrà spingere il motociclo nella corsia box dove i suoi meccanici potranno aiutarlo. Quando i piloti avranno superato l’uscita box, un Ufficiale di Percorso darà la partenza ai piloti ancora in corsia box.
PARTENZA ANTICIPATA: la partenza anticipata è tale nel momento in cui il motociclo effettua un qualsiasi spostamento in avanti prima dello spegnimento del semaforo rosso (o dello sventolamento della bandiera tricolore) e viene sanzionata con 10” di penalizzazione. Sarà a giudizio del D.d.G. infliggere la penalizzazione, che verrà comunicata entro l’esposizione della classifica. Contro tale decisione non è ammesso reclamo.
TAGLIO DI PERCORSO O VARIANTE: è vietato ogni taglio di percorso o variante, salvo che lo stesso avvenga per validi motivi di sicurezza. In caso di taglio non giustificato il pilota che lo ha commesso dovrà attendere il passaggio dei piloti che lo seguono e rientrare dal punto nel quale è uscito. Nel caso di prosecuzione senza sosta egli dovrà alzare la mano e rallentando farsi superare dai piloti sui quali ha guadagnato con il taglio; il pilota dovrà alzare la mano e rallentare, anche se non c’è nessun pilota che lo segue a breve distanza, per segnalare l’errore in cui è incorso. In caso di mancata osservanza di quanto sopra sono previste le seguenti penalità: per taglio variante durante le prove ufficiali sarà cancellato il tempo sul giro in questione e potrà essere inflitta anche un’ammenda; Per taglio variante durante la gara sarà applicata una penalità da 1” a 5” sul tempo finale di gara per ogni infrazione commessa.
RESPONSABILITÀ OGGETTIVA: ogni tesserato risponde disciplinarmente di tutti i fatti commessi, durante o in occasione della manifestazione, da egli stesso, dai meccanici, dagli aiutanti e dagli accompagnatori (anche non tesserati). È assolutamente proibito entrare in pista scavalcando le recinzioni, le barriere e/o le protezioni che dividono la pista da tutte le altre aree dell’impianto. In corsia box e in griglia di partenza si accede solo con abbigliamento adatto (es. no ciabatte, no torso nudo, ecc.). Nella zona pit-lane è consentito l’accesso solamente di nr.1 accompagnatore per questa manifestazione.
OPERAZIONI PRELIMINARI (O.P.): Una gara inizia con le O.P. Le O.P. sono obbligatorie e vengono effettuate prima delle prove ufficiali. Consistono nella verifica amministrativa (iscrizione alla manifestazione), nella verifica sportiva (controllo della licenza) e nelle verifiche tecniche. Il Commissario Tecnico (C.T.) ha facoltà di respingere i motocicli giudicati non conformi al RTGS (Regolamento Tecnico Generale e Sicurezza) ed al regolamento di classe o di trofeo. In caso di controversia la decisione ultima riguardo alla conformità dei motocicli spetta al C.T., tale decisione è inappellabile. I motocicli devono essere conformi ai regolamenti in ogni momento dell’evento: sono pertanto suscettibili di essere ispezionati dai Commissari di Gara, oltre che durante le O.P., anche prima di entrare in pista o durante i turni di prova. In sede di verifica tecnica, il C.T. preposto ha facoltà di richiedere, ispezionare, analizzare, trattenere qualsiasi componente o dato presente sul motociclo, al fine di determinarne la conformità. Il rifiuto ad ottemperare alle richieste del C.T. è equiparato ad una irregolarità tecnica. I piloti o i loro incaricati sono liberi di presentarsi per un consulto con il C.T., di preferenza al termine delle O.P., per chiarimenti sui regolamenti e/o per accertare la conformità del proprio motociclo. Questa attività viene svolta dai C.T. compatibilmente con i loro impegni ordinari.
PARCO CHIUSO: luogo ove il pilota è obbligato a portare il motociclo al termine delle prove ufficiali e delle gare. Nessun pilota o chi per esso è autorizzato ad entrare in parco chiuso, all’infuori che per consegnare o ritirare il motociclo. I motocicli lasciati al parco chiuso possono essere ritirati dai piloti o loro incaricati, dopo il benestare del C.T., a partire dallo scadere dei 15 minuti dal termine delle prove ufficiali, mentre alla conclusione delle gare devono essere ritirati a partire dallo scadere dei 15 minuti dall’esposizione delle classifiche. In ogni caso i motocicli devono essere ritirati dai piloti non oltre i 15 minuti successivi all’apertura del parco chiuso, salvo diverse disposizioni. Al di fuori di questa tempistica i motocicli non saranno più sotto la tutela del parco chiuso (come previsto nel R.M.M.). Il reclamo che comporta una verifica tecnica deve essere presentato non più tardi di 15 minuti dall’esposizione della classifica. Ai controlli tecnici, per ciascun motociclo, possono presenziare al massimo tre persone compreso il pilota. Una gara finisce alla scadenza dei termini di reclamo sull’ordine di arrivo.
MASCHERINA: È obbligatorio l’uso della mascherina all’interno dell’impianto.
Il Direttore di Gara, Massimiliano Lo Bosco
Qui di seguito sono disponibili i documenti di gara e quelli utili per i partecipanti. Cliccando sul titolo in rosso è possibile scaricarli in formato PDF.
Time table
Programma provvisorio del weekend.
Scheda tecnica minimoto
Da presentare obbligatoriamente alla prima verifica tecnica ed ogni qualvolta vi sia un cambiamento di marca del telaio e/o del motore
Autocertificazione maggiorenni
Autocertificazione per soggetti maggiorenni, da consegnare all'ingresso dell'impianto sportivo.
Autocertificazione minorenni
Autocertificazione per soggetti minori, da consegnare all'ingresso dell'impianto sportivo.
Manifestazioni autorizzate
Elenco delle manifestazioni di preminente interesse nazionale svolte sotto l'egida della Federazione Motociclistia Italiana
Nulla Osta
Regolamento Particolare
Copertura assicurativa
Omologazione base